Le birre belghe sono fra le più varie e numerose del mondo e tra le principali tipologie di ricordano le Ale Belghe o le Lambic. Oggi come oggi le birre belghe sono vendute principalmente in bottiglie in vetro di colore marrone o a volte verde offuscato, così da evitare gli effetti negativi della luce sulla bevanda.
Vengono invece servite nel bicchiere specifico, dalle forme più diverse (calice ad ampia apertura, bicchiere a tulipano, bicchiere da pils ecc.) così da esaltare le peculiarità di ogni tipologia.
Varietà di birre belghe
Pilsner
Stella Artois, mentre Jupiler e Maes sono più popolari sul mercato interno. Anche se il Belgio è noto per le sue birre speciali, sono proprio le Pilsner a essere le più vendute e rappresentano il 75% della produzione di birre belghe.
Si caratterizzano per la bassa fermentazione, il colore chiaro e il gusto morbido.
Birra bianca
Le birre bianche sono birre a base di frumento, con poco alcool, morbide e piuttosto rinfrescanti. Nella preparazione vengono usate molte spezie come il coriandolo, la buccia d’arancia e il cumino. Tra le più note si ricordano la Binchoise blonde, Hoegaarden, Blanche de Namur, Fruli o anche Steendonk.
Birre d’Abbazia e Birre Trappiste
A differenza delle trappiste, le birre d’abbazia vengono prodotte da fabbricanti di birra commerciali e portano il nome di un monastero in disuso o in funzione (solo la «Val-Dieu» e la «Abbaye d’Aulne» sono prodotte ancora nell’ambito dell’abbazia d’origine). I marchi più conosciuti sono Leffe (InBev) e Grimbergen (Maes).
Con tale denominazione si fa riferimento non a un solo stile di birra, ma a vari stili. Ogni marchio possiede infatti molte birre, delle bionde e scure, con gradazione alcolica di 6,5% o più.
Le birre trappiste invece sono ad alta fermentazione e vengono prodotte all’interno di un’abbazia trappista. Infatti tutto il processo di fabbricazione deve avvenire sotto il controllo dei monaci. Attualmente le abbazie autorizzate sono solo 11 e le birre realizzate si riconoscono grazie al marchio Authentic trappist product.
Birre Lambic
Le birre tipiche del Belgio, si caratterizzano per il gusto molto acido. Le Lambic non sono né a fermentazione alta né bassa, ma a fermentazione spontanea con lieviti selvaggi, presenti nell’aria nei dintorni di Bruxelles e nella valle della Senna.È possibile anche farle fermentare con batteri che agiscono come i lieviti nel consumo degli zuccheri, creando alcool e anidride carbonica e dando vita ad aromi unici. Le Lambic si suddividono in quattro categorie:
- Gueuze, un assemblaggio di Lambic giovani e mature. Spesso riposano per anni in barili;
- Kriek, birre al gusto di frutta trattate aggiungendo frutti o succhi di frutta;
- Framboise;
- Faro, data dall’aggiunta di zucchero per lanciare la seconda fermentazione.
Birre fiamminghe invecchiate scure
Lanciate dalla fabbrica di birra Rodenbach più di un secolo fa, le birre belghe si caratterizzano per una miscela che utilizza mosti arrostiti, una fermentazione per mezzo di molte varietà di lieviti a fermentazione alta e una coltura di bacilli lattici. La birra, che viene fatta riposare in barili di quercia, è abbastanza forte, piacevole a bere, di colore rosso profondo, e con un gusto tipico e acido.
Birre Ambrate
Frutto di adattamenti della birra ale britannica, negli ultimi anni le birre ambrate sono diventate meno popolari. Infatti fino a quando era ancora prodotta a Mont-Saint-Guibert, la Vieux-Temps era rappresentativa dello stile di birra ambrata del Vallone di Brabant. Ma in seguito le cose sono cambiate.
Oggi è possibile trovare ancora alcune birre ambrate trattate nel rispetto della tradizione, come la Palm, birra dal gusto molto pieno, quasi appiccicoso; la De Koninck, popolare tra gli abitanti di Anversa oppure la Gertrude, una birra ambrata con un’amarezza sostenuta che può essere gustata soltanto nella città medioevale di Nivelles. Di solito le birre ambrate hanno un contenuto dai 5 a 5,5 % vol.
